WHY A FABLE?
Solo show Umberto di Marino Gallery
Attraverso la Favola l'artista disegna la sua via di fuga dal loop dello specchio di derridiana memoria nel quale l'alterità è relegata a mera presenza. Una piccola lanterna giocosa per scacciare l'indomita tendenza dell'umanità all'oblio.
Un periodo cruciale per la storia italiana e per il suo lascito culturale, sfociato in un circolo di attribuzioni di responsabilità tra giovani e vecchie generazioni.
Storie verosimili della tipica educazione sociale di quegli anni, di padri lavoratori e bontemponi e madri casalinghe operose, di pregiudizi e discriminazioni, di dogmi accelerazionisti chi sa fare fa, chi non sa fare studia, del denaro contrapposto alla cultura, del nord al sud, meccanismi culturali che hanno portato a polarizzazioni socio-politiche basate sulla maggiore o minore disponibilità di enciclopedico sapere o di denaro.